29 Marzo 2010
Alla
tv per bambini palestinesi,
Israele non esiste
La
televisione dell’Autorità Palestinese sta mandando in onda un nuovo
programma educativo per bambini in cui viene mostrata una carta della
“Palestina” che copre l’intero territorio dello Stato d’Israele. Lo ha reso
noto martedì l’organizzazione Palestinian Media Watch.
Secondo Palestinian Media Watch, il programma “Pulcini” presenta una rubrica
ricorrente che insegna ai bambini le varie regioni della Palestina usando
una mappa che comprende tutto Israele, etichettato con la sola scritta
“Palestina”. Accanto alla mappa figura la scritta, in arabo e in inglese:
“Explore Your Country” (esplora il tuo paese).
Itamar Marcus, fondatore e direttore di Palestinian Media Watch, spiega che
il rapporto della sua organizzazione è stato diffuso nel quadro di una
campagna volta ad evidenziare e documentare il rafforzamento di questi
messaggi di delegittimazione di Israele, e che sono endemici nelle
trasmissioni dell’Autorità Palestinese.
Marcus sottolinea come le carte geografiche usate da enti ufficiali
dell’Autorità Palestinese non sono diverse da quelle usate dai gruppi
terroristici: “Se si guarda a Hamas, Jihad Islamica, Brigate Martiri di
al-Aqsa – dice - tutti questi gruppi terroristici usano esattamente le
stesse mappe che usa l’Autorità Palestinese, con l’unica differenza che a
quelle dell’Autorità Palestinese non sono sovrapposti dei fucili”.
Secondo Marcus, tali
rappresentazioni della Palestina esprimono “sicuramente” una negazione del
diritto di esistere di Israele, rafforzato dall’uso di queste mappe
praticamente in tutti i settori e a tutti i livelli della società
palestinese. Marcus cita anche un programma per bambini sulla tv
dell’Autorità Palestinese intitolato “La casa migliore” che si rivolge ai
bambini arabi israeliani chiamandoli palestinesi, dicendo ai bambini che
vivono in città israeliane a popolazione mista come Lod, Ramle e Beersheba
che vivono “nella Palestina occupata”.
Riferisce Palestinian Media Watch che la conduttrice dello show dice ai
piccoli spettatori arabi israeliani: “Cari bambini, noi resteremo sempre in
contatto con voi perché ne avete il diritto, e questo programma certamente è
anche vostro esattamente come appartiene ad ogni bambino palestinese,
giacché voi siete parte della Palestina occupata”.
Marcus ricorda che Palestinian Media Watch ha analizzato anche decine di
libri di testo usati nelle scuole palestinesi che rafforzano questo
messaggio.
Il video diffuso martedì rientra in una campagna condotta da Palestinian
Media Watch per evidenziare la negazione dell’esistenza di Israele in molti
diversi settori della società palestinese, sia civile che governativa.
(Ben hartman)
Fonte:
Jerusalem Post
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