11 Novembre 2009
Feste Cristiane o trionfo dell'occultismo?
“Halloween”e “tutti i santi” tra fattucchiere e negromanti!
Un miscuglio sincretistico fra paganesimo e spiritismo.
In questi giorni, come sempre, c’è stata grande frenesia intorno
alle feste religiose del periodo, vecchie e nuove.
Pochi si chiedono però cosa ci sia di vero, di utile o addirittura
di pericoloso in tante pratiche fatte passare per momenti di alta
spiritualità.
Quest’anno, come se non bastasse, l’atmosfera dalle nostre parti è
stata rafforzata dalla morte di una mistica calabrese, ai cui
funerali hanno partecipato migliaia di persone, sfidando anche la
pioggia ed il maltempo e inneggiando alla sua santità.
Purtroppo noi crediamo che di vero, di alto, di spirituale o di
“cristiano” si sia visto ben poco in questi eventi!
Sappiamo che già queste poche righe possono fare allarmare tanti
onesti religiosi “praticanti” ma ci è doveroso ricordare che nella
Parola di Dio è scritto: “ Il mio popolo perisce per mancanza di
conoscenza!”(1)
per cui è meglio approfondire l'argomento prima di trarre
le ennesime ed affrettate conclusioni.
Il problema è che nessuno o quasi si prende la briga di verificare
alla fonte (cioè nella Sacra Bibbia) e nei fatti storici le basi
della propria fede cristiana, con il risultato che l’ignoranza
cronica sta devastando il variegato mondo cristiano e contribuisce a
favorire sempre di più vaste infiltrazioni di paganesimo e di
occultismo che ormai si avviano a diventare, come una perdita
d’acqua trascurata, una fonte di allagamento e di rovina per quelli
che vorrebbero capire la verità ed invece sono
sedotti - spesso inconsapevolmente – dalla menzogna.
Certamente buona parte della colpa è dei capi religiosi che, come ai
tempi di Gesù, motivati da vari interessi “terreni” contribuiscono a
“serrare il regno dei cielo davanti alla gente; poiché né vi
entrano, né lasciano entrare quelli che cercano di entrare!”(2)
In ambiente cristiano nessuna pratica religiosa dovrebbe essere
anticristiana (ciò è infatti un controsenso!); eppure è proprio
quello che succede quando, come in questi giorni, fra la fine di
ottobre ed i primi giorni di novembre si dà luogo a festeggiamenti e
celebrazioni che, senza passare l’esame sulle origini e sulle
motivazioni di base, lasciano spazio a coinvolgimenti e risposte
emotive nel nome della religione di massa. Iniziative sostenute ed
abilmente manipolate dai leader religiosi, specie dove il popolo non
legge la Parola di Dio, non pensa e non riflette sulla verità, pur
avendo gli elementi per farlo.
Tutte le pratiche, i rituali e gli articoli di fede di un movimento
religioso dovrebbero essere in perfetto accordo con l’intenzione del
fondatore ed ispiratore… ed invece?
“Vox populi, vox Dei?” - Voce di popolo, voce di Dio? Non crediamo
davvero che sia così, considerando la realtà che ci circonda!
Ma vogliamo subito dare un giudizio sintetico invece di perderci in
argomentazioni che alcuni lettori potrebbero ritenere inutili?
Eccolo:
“Halloween”? E’ la festa della stregoneria e dell’occultismo
satanico!
“Tutti i santi”? E’ un sostituto dell’antico
e mai morto paganesimo,
il trionfo dell’idolatria e del politeismo trapiantato nel cuore del
cattolicesimo!
Il “culto dei morti” legato alla commemorazione dei cari defunti?
Anticamera dello “spiritismo” e anima del florido commercio di
sedicenti maghi, veggenti e fattucchiere!
La mistica calabrese morta di recente ? Soltanto una indovina e
negromante, neanche troppo furba e forse inconsapevole ma certamente
capace di fuorviare dalla vera fede cristiana!
Comprendo bene che nessun argomento, per quanto valido, possa
smuovere le convinzioni di chi non vuole capire, come nessuno è più
cieco di chi non vuole vedere; ma proverò lo stesso a fornire
qualche prova a sostegno delle mie convinte affermazioni.
Perché Halloween è legata alla stregoneria?
Perché il giorno di “Tutti i santi “ è riconducibile a pratiche di
idolatria e politeismo?
Perché il caro ricordo dei defunti confina con lo spiritismo?
Perchè molti “mistici” (molti, non solo una) e santoni sono soltanto
dei pericolosi ciarlatani o, nella peggiore ( ma veramente) delle
ipotesi, medium dell’occulto?
C’è un solo modo di rispondere senza ricorrere ad opinioni
personali. Presentare dei fatti e sostenerli alla luce delle
dichiarazioni della Parola di Dio.
Cominciamo dal 31 ottobre, ricorrenza di Halloween. Questo
giorno è ancora oggi una data importantissima nel mondo della
stregoneria, mentre la festa vera e propria è legata all’antico
culto di Samhain, dio dei morti, (chi altri personificava questo
dio, se non satana?) celebrato ed adorato dai Druidi, sacerdoti
dell’antico popolo dei Celti che, con grande autorità, bussavano
alle porte per chiedere doni - e finanche persone - da sacrificare
al loro dio. Tutti i simboli usati durante Halloween sono in
relazione quindi con la magia e con il culto dei morti e dei demoni
e possono provocare disturbi di varia natura, specie nei più fragili
psicologicamente, fino alla possessione demoniaca.
Leggiamo infatti nei testi didattici usati nelle scuole materne che
questa festa dovrebbe servire ad “esorcizzare” le paure dei bambini,
ma noi crediamo che invece delle paure si corre il rischio prima o
poi di dover esorcizzare qualche bambino, e sul serio! L’idea che la
paura allontani la paura, fungendo essa stessa da terapia, non può
trovare alcun riscontro nel metodo pedagogico cristiano che, invece,
indica la conoscenza, la fede, l’amore e la protezione di Dio come
strumenti per superare le fobie ed i timori.(3)
Comunque di
Halloween si parla dettagliatamente in altro articolo sul nostro
sito consultabile cliccando
quì
La festa di “Tutti i santi” ha
invece le sue radici spirituali ai tempi dell’imperatore romano Costantino
(274- 337 d.c.) , quando il Cristianesimo divenne “religione di
stato”. Costantino ebbe il merito di porre fine alle persecuzioni
dei cristiani, ma attraverso la sua dubbia conversione “perseguì
probabilmente il proposito di riavvicinare i culti presenti
nell'impero, nel quadro di un non troppo definito monoteismo
imperiale. Le festività religiose più importanti del cristianesimo e
della religione solare furono fatte coincidere. Il giorno natale del
Sole e del dio Mitra, il
25 dicembre,
divenne anche quello della nascita di
Gesù,
che prima era a luglio, festeggiato fino ad oggi. Le statue del dio
Sole erano spesso adornate del simbolo della
Croce,
ma a Costantinopoli furono eretti anche dei templi pagani.”Nel
321
fu introdotta la settimana di sette giorni e fu decretato come
giorno di riposo civile il die solis ("il giorno del sole" che
corrisponde alla nostra
domenica).(fonte:
Wikipedia), imitando l’uso dei veri cristiani che fin dalle
origini celebravano di domenica il trionfo di Cristo sulla morte e
spezzavano insieme il pane.(4)
Per favorire l’adesione spontanea alla nuova religione molti rituali
pagani furono quindi sostituti con una sorta di surrogato cristiano.
Progressivamente, in poco tempo, tutti gli dèi pagani
rappresentati, per esempio, nel Pantheon (dal greco: “pan”,
tutti e “theon”, dèi, monumento
ancora oggi visitabile nella città di Roma), furono rimpiazzati da
“tutti i santi ” cristiani. Papa Bonifacio IV trasformò
letteralmente il Pantheon in chiesa cristiana nell’anno 607 d.c.
portandovi le reliquie di molti martiri cristiani, conosciuti e
sconosciuti. Di fatto adesso ognuno poteva scegliersi il proprio
santo e sostituirlo alle immagini e alle statue del proprio dio
pagano preferito. La venerazione dei santi cristiani divenne quindi
vera e propria adorazione, con forme di culto del tutto
corrispondenti a quelle offerte a Dio e sconfinò nell’ idolatria
“cristianeggiante” per mezzo della quale il culto pagano rifiorì e
sopravvisse sotto altra forma.
Lo svolgimento della festività di “ognissanti”, istituita
ufficialmente dal papa Gregorio IV nell’anno 840, fu poi
stabilita definitivamente al 1º novembre per
sostituire proprio l'antica festa celtica dedicata a Samhain
, a seguito di richieste in tal senso provenienti dal mondo
monastico irlandese. Il risultato ancora una volta fu un miscuglio
sincretistico che non riuscì ad abolire la contaminazione pagana ma
casomai la rafforzò.
Il problema principale del cristianesimo, dal tempo di Costantino in
poi, fu che le persone si convertivano soltanto formalmente e senza
fare una reale esperienza di ravvedimento. Questo prima non
accadeva, considerate le persecuzioni mortali di cui erano oggetto i
cristiani. Chi avrebbe rischiato la vita per una fede finta? Ma da
Costantino in poi le facili conversioni portarono una tremenda
contaminazione in seno al cristianesimo che, da quel tempo, andò
perdendo la purezza originaria e l’adorazione del solo unico Dio e
del suo figliolo Gesù Cristo.
Dalle divinità pagane ai santi, dai santi ai martiri, dai martiri
ai morti, dai morti a Samhain, da Samhain alla magia ed alla
stregoneria, dalla stregoneria allo spiritismo, dallo spiritismo al
satanismo, tutto parte dal desiderio di parlare, risentire,
consultare i morti: spesso i santi vissuti in passato o
semplicemente parenti a cui si è fatto riferimento come proprie
guide spirituali: mamme, padri, nonni, ecc.
I passi di questo percorso non sono stati brevi ma comunque continui
ed ininterrotti nei secoli per arrivare alla realtà odierna di un
cristianesimo terribilmente lontano dalle sue origini bibliche!
La ricerca, in tutti i tempi, di mediatori fra il naturale ed il
soprannaturale ha fatto il resto, favorendo il proliferare anche
oggi di personaggi discutibili che, pur proponendosi come
guide “cristiane”, non sono altro che mediatori dell’occulto, di
pratiche spiritiche e in definitiva divulgatori di riti che
affondano le loro origini nel paganesimo, nel satanismo e nella
demonologia. Quando un medium dice di parlare con i morti o è
semplicemente un imbroglione oppure ha un reale contatto con i
demoni dell’aria consultabili con l’aiuto dello spirito di Satana
che si manifestano spacciandosi per i cari defunti.
E’ autentica l’esperienza di un tale che recatosi dalla mistica
calabrese più famosa del momento con la foto di un parente chiese
notizie dello stato di quest’ultimo, facendole credere che fosse
morto mentre in realtà era vivo e vegeto. Andato al consulto con lo
scopo di metterne alla prova i “poteri” , se ne uscì convinto di
aver conosciuto soltanto un’indovina.
E’ esperienza verificata anche la realtà di sedute spiritiche dove
si manifestano entità che altro non sono che demoni, anche se non lo
dicono apertamente, che si spacciano proprio per personaggi
realmente vissuti.
E’ tutto collegato! E tutto fa leva sull’ignoranza e sulla mancanza
di un autentico ravvedimento cristiano che poggi la propria fede
sulla Parola di Dio, la Sacra Bibbia, fonte sicura di fede nel vero
ed unico Dio e guida normativa della pratica cristiana.
Concludendo questo articolo è proprio ad essa che ci riferiremo come
autorità finale, riportando per esteso alcuni comandamenti. Il primo
è un passaggio del libro del Deuteronomio, uno dei cinque libri del
Pentateuco ed il libro più citato da Gesù Cristo durante i suoi tre
anni e mezzo di servizio terreno, dove, al capitolo 18, è scritto:
18:9 |
Quando sarai entrato nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio,
ti dà, non imparerai a imitare le pratiche abominevoli di
quelle nazioni. |
18:10 |
Non si trovi in mezzo a te chi
fa passare suo figlio o sua figlia per il fuoco, né chi
esercita la divinazione, né astrologo, né chi predice il futuro, né
mago, |
18:11 |
né incantatore, né chi consulta gli spiriti, né chi dice
la fortuna, né negromante (negromanzia è la pratica di
consultare ed invocare i morti. N.d.A. ), |
18:12 |
perché il SIGNORE detesta chiunque fa queste cose; a motivo
di queste pratiche abominevoli, il SIGNORE, il tuo Dio, sta
per scacciare quelle nazioni dinanzi a te. |
18:13 |
Tu sarai integro verso il SIGNORE Dio tuo; |
18:14 |
poiché quelle nazioni, che tu spodesterai, danno ascolto
agli astrologi e agli indovini. A te, invece, il SIGNORE, il
tuo Dio, non lo permette. |
Bisogna notare che la Bibbia non nega la realtà di queste pratiche
ma semplicemente e decisamente le vieta!
Un’ altro comandamento biblico si trova nel libro del profeta
Isaia, al capitolo otto:
8:19 |
Se vi si dice: "Consultate quelli che evocano gli spiriti e
gli indovini, quelli che sussurrano e bisbigliano",
rispondete: "Un popolo non deve forse consultare il suo Dio?
Si rivolgerà forse ai morti in favore dei vivi? |
8:20 |
Alla legge! Alla testimonianza!" Se il popolo non parla cosí,
non vi sarà per lui nessuna aurora! |
8:21 |
Andrà peregrinando per il paese, affranto, affamato; quando
avrà fame, si irriterà, maledirà il suo re e il suo Dio;
volgerà lo sguardo in alto,
|
8:22 |
lo volgerà verso terra, ed ecco, non vedrà che difficoltà,
tenebre, oscurità piena d'angoscia; sarà sospinto in mezzo a
fitte tenebre. |
E come non citare il famoso ed autentico “secondo comandamento”
rimosso dall’insegnamento cattolico, ma presente in tutte, ma
proprio tutte, le traduzioni della Sacra Bibbia?
20:4 |
Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono
lassú nel cielo o quaggiú sulla terra o nelle acque sotto la
terra. |
20:5 |
Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io,
il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco
l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta
generazione di quelli che mi odiano, |
20:6 |
e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli
che mi amano e osservano i miei comandamenti. |
Come si può leggere tutte queste pratiche, compreso l’adorazione ed
il culto dei morti e dei santi(in quanto anch'esse creature), sono maledette da Dio!(5)
Gesù in persona affrontò il diavolo sul terreno della falsa
adorazione che egli ebbe l’ardire di chiedere per se stesso anche al
Figlio di Dio, quando gli disse, mostrando i regni di questo mondo:
"Tutte queste cose ti darò, se tu ti prostri e mi adori" . (Matteo
4:9)
Allora Gesú gli disse: "Vattene, Satana, poiché sta scritto: Adora
il Signore Dio tuo e a lui solo rendi il culto".
I veri cristiani adorano Gesù Cristo, vero Dio e vero
uomo, cercano guida nella Sua Parola
e trovano gioia alla Sua presenza! I veri cristiani ringraziano Dio
per aver suscitato, in tutti i tempi, testimoni e santi che con
l'amore e l'esempio hanno indicato la Via maestra e la Luce del
mondo ma non per questo volgono lo sguardo per seguire il testimone
morto, abbandonando la Luce ed il Vivente!
"Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome era
Giovanni (il Battista). egli venne come testimone per rendere
testimonianza alla luce. Egli stesso non era la luce ma venne per
rendere testimonianza alla luce. La vera luce che illumina ogni uomo
stava venendo nel mondo..." ( Giov. 1:1-9) E questa luce è Gesù!
Egli è la Via, la Verità e la Vita. Egli non ha niente da spartire
con la morte salvo giudicarne le vittime e sconfiggerla
definitivamente alla fine dei tempi.
Gesù Cristo invitò quindi, ed invita ancora oggi i suoi veri discepoli
a seguirlo, a farsi guidare da Lui, lasciando “i morti seppellire i
loro morti" e senza consultare quelli che, spacciandosi per seguaci
di Cristo e guide spirituali, cercano di evocarli disubbidendo a
quel Dio che dicono di servire.(6)
(M.I.)
Note per i riferimenti biblici:
(1) - Osea 4:6
(2) - Cfr. le parole di Gesù in Matteo 23:13
(3) - Leggi, sul soggetto, i seguenti passi: Salmo 27:1-3; Sal. 56:3;
Isaia 12:2;
Matteo
8:26; Prima lettera di Giovanni 4:18;.
(4) - Matteo 28:1;Marco 16:2; Luca 24:1; Giovanni 20:1; Luca 24:30;
Atti 20:6,7;
(5) - Romani 1:18-25
(6) - Cfr. Matteo 8:22
|