11 Ottobre 2009
INCONTRI SOTTO LA TENDA
Anche quest’anno, dal 19 al 27 settembre, l’associazione cristiana
“Acqua della Vita” onlus ha organizzato alcune serate
cristiane sotto la tenda “Gesù è il
Signore”. Nel piazzale Stazionina di Pizzo Calabro, ogni sera alle
19:00, si sono svolte riunioni di culto, preghiera e meditazione della
Bibbia. Il tema centrale delle serate è ruotato intorno alla figura di
Gesù, seguendo i ritratti offerti dal Vangelo.
La tenda ha ospitato diversi predicatori provenienti da comunità
evangeliche in Calabria. Gli incontri, inoltre, sono stati
accompagnati da cantici cristiani, eseguiti dal coro della comunità
evangelica di Pizzo. Ogni riunione è terminata con intense preghiere,
condotte dal Pastore Ielo Marco.
Il denominatore comune delle serate è stata una sincera ricerca di Dio
attraverso la preghiera e la lettura della Bibbia, col fine di
sperimentare la salvezza. il perdono, i miracoli e la guarigione divina. E così è accaduto.
Numerose sono state le testimonianze degli interventi di Dio durante le
riunioni.
Una serata particolare è stata quella di venerdì 25. Il gruppo
Agàpegiovani ha presentato canzoni, mimi e testimonianze personali
intorno al tema “Cerco pace!”. Questa serata, rivolta i particolare ai
ragazzi, ha portato un messaggio di speranza e di grande valore sociale.
Infatti si è presentato Gesù come punto di riferimento in mezzo a tanti
miti, credenze e valori della società e si è offerta ai ragazzi
l’opportunità di cercare Dio per trovare il benessere e la pace
spirituale di cui si parla nella Bibbia (“Vi lascio pace, vi do la mia
pace, Io non vi do come il mondo dà”).
Il gruppo Agàpegiovani è infatti una testimonianza di come ragazzi di
giovane età possano trovare in Gesù una vita piena e soddisfacente
seguendo i valori cristiani.
Nonostante il mal tempo e la pioggia, le riunioni si sono svolte con la
regolarità prevista e la partecipazione è stata attiva.
Già molti sperano di poter partecipare anche l’anno prossimo alle
riunioni cristiane sotto la tenda “Gesù è il Signore”.